Le Fibre Poliuretaniche (Elastam, Lycra, Spandex)
Le Fibre Poliuretaniche sono presenti quasi ovunque nei cartellini dei capi di abbigliamento sportivo. Vengono usate soprattutto per elasticizzare tessuti composti soprattutto da altre fibre con caratteristiche diverse ma meno elastiche.
Ma quali sono le fibre poliuretaniche?
Nel 1962 l’americana DuPont introdusse sul mercato una fibra a base poliuretanica conosciuta come elastam o spandex. Questa fibra fu brevettata con il nome di Lycra, ed aveva (e ha) caratteristiche di elasticità molto elevate (si allunga fino a 7/8 volte). Oggi la Lycra viene prodotta in fibre diverse per finezza e lucentezza e viene usata assieme ad altre fibre (in percentuale sempre molto ridotta) per produrre tessuti elasticizzati molto apprezzati in ambito sportivo.
Anche i tessuti a compressione sono fabbricati con grande impiego di Lycra, ed hanno il grande pregio di ridurre le vibrazioni muscolari responsabili dell’affaticamento.
I maggiori vantaggi della lycra quindi sono:
- leggerezza e capacità di allungamento fino a 8 volte senza rompersi, che si traduce in elevato confort, libertà di movimento e ottima vestibilità;
- forza di rientro e mantenimento della forma (si può allungare moltissime volte riprendendo la forma originaria);
- resistenza all’abrasione e lunga durata.
Manutenzione
LAVAGGIO, ASCIUGATURA:
Più sensibili al calore, queste fibre vanno lavate con acqua fredda o tiepida ed appese ad asciugare perchè non assorbono acqua. Se necessario stirarle con ferro poco caldo (ma per l’abbigliamento sportivo questo non dovrebbe mai essere necessario!).